Sta riscuotendo grande successo un nuovo progetto pensato
per trasformare i piccoli produttori in agricoltori sostenibili e aprire loro le porte dei mercati
ad alto valore in Sudafrica.L'iniziativa localg.a.p. vuole portare le piccole aziende agricole a
operare su mercati più vasti e, nel contempo, incoraggiare l'adozione di pratiche più sostenibili
nei settori dell'agricoltura e dell'orticoltura.
Un'infrastruttura agricola in affanno
In Sudafrica, i piccoli produttori agricoli si trovano ormai da
tempo in difficoltà finanziarie.La maggior parte di essi è stata costretta ad abbandonare i mercati
ad alto valore, sopraffatta per varie ragioni dalle catene di supermercati.Esistono anche problemi
che incidono sulla sicurezza e sul rendimento delle colture, ad esempio ostacoli di tipo
strutturale (come la disponibilità limitata di terre coltivabili) o carenze di altro tipo (come la
scarsa innovazione tecnologica in agricoltura).Inoltre, l'incapacità dei produttori di operare
secondo standard eco-compatibili ha indotto i grandi marchi a interrompere ogni
collaborazione.
Una speranza all'orizzonte per gli agricoltori
Affrontare questi problemi non è stato facile, ma l'organizzazione
della società civile Solidaridad ha istituito una collaborazione con Interchurch Organization for
Development Cooperation (ICCO) e LIMA Rural Development Foundation per dare una nuova speranza ai
piccoli produttori in difficoltà.L'iniziativa, denominata "Smallholder Access to High-Value
Horticultural Markets", è finanziata dall'Unione Europea attraverso la Delegazione dell'UE in
Sudafrica.
Il progetto è stato lanciato sotto l'egida di SWITCH Africa Green,
con l'obiettivo di aiutare i piccoli agricoltori emergenti a entrare nei mercati sudafricani ad
alto valore e accedere all'iter di valutazione localg.a.p.Attraverso le valutazioni, i produttori
imparano a conoscere e adottare pratiche agricole eco-sostenibili che aumentano l'efficienza e
rispondono pienamente alla normativa sulla sicurezza alimentare.
Il nuovo programma per l'agricoltura e l'orticoltura intende
potenziare le competenze dei piccoli produttori in tutto il territorio sudafricano, preparandoli a
operare sui mercati commerciali.A migliorare non sarà soltanto il livello di integrazione tra
compagine locale e regionale nello specifico settore, ma anche il grado di collaborazione tra
mercati ad alto valore e piccoli produttori agricoli.
Strumenti per un'agricoltura sostenibile
Il progetto è stato concepito per sostenere le aziende agricole
fornendo loro le competenze necessarie per adottare metodi affidabili di coltivazione e produzione
sostenibile.La conoscenza di strumenti come l'analisi accurata dei terreni, le prove sui residui e
l'analisi delle acque rende i produttori consapevoli del rischio di contaminazione per le loro
colture.
Tintswalo Makhubele ha preso parte al progetto, traendo grande
giovamento dall'esperienza:"Abbiamo cambiato la nostra prospettiva imprenditoriale nel settore
agricolo; abbiamo guadagnato maggiore rispetto e oggi riforniamo i grossisti con piena
fiducia".
È stato inoltre sviluppato uno strumento di autovalutazione per
aiutare gli agricoltori a tenere traccia dei loro progressi verso il pieno soddisfacimento dei
criteri localg.a.p.Contestualmente, sono state effettuate valutazioni interne da parte di membri
del team assegnati al progetto, che hanno così potuto preparare le aziende agricole interessate ad
affrontare la valutazione esterna dell'organismo di controllo "Control Union Certifications".
Su 750 produttori coinvolti nel progetto, 427 sono stati
sottoposti a valutazione esterna, ricevendo l'attestazione di conformità ai criteri
localg.a.p.Inoltre, il progetto è riuscito nell'intento di mettere in contatto piccoli produttori
agricoli e distributori al dettaglio, nella speranza che questo possa aumentare i profitti delle
aziende agricole sostenibili.

Un nuovo progetto frutto della sinergia tra supermercati e agricoltori sostenibili
11 novembre 2021